L’associazione esercita in via esclusiva o principale una o più attività di interesse generale, di seguito elencate, per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale:
a) contribuire allo sviluppo, all’innovazione e alla promozione delle professioni sanitarie
b) promuovere l’organizzazione di riunioni scientifiche, congressi, conferenze e lo svolgimento di altre attività culturali, volte all’aggiornamento professionale e alla formazione permanente nei confronti degli associati anche con programmi annuali di attività formativa di educazione continua per tutti gli operatori sanitari non medici; tali attività saranno finanziate attraverso l’autofinanziamento ed i contributi degli associati e/o enti pubblici e privati, ivi compresi contributi delle industrie farmaceutiche e di dispositivi medici, nel rispetto dei criteri e dei limiti stabiliti dalla Commissione nazionale per la formazione continua
c) promuovere il coordinamento delle ricerche su problemi di particolare interesse scientifico attinenti alla suddetta materia;
d) promuovere e regolare i rapporti interdisciplinari con le altre Associazioni scientifiche italiane e straniere, favorendo in particolare gli scambi ed i rapporti con le Associazioni straniere aventi scopi analoghi;
e) collaborare con gli Organi di Governo, il Ministero della Salute, le regioni, le aziende e le unità sanitarie locali, le università, organismi ed istituzioni sanitarie pubbliche in genere, svolgendo la funzione di base per iniziative di collaborazione scientifica, nazionale ed internazionale;
f) incoraggiare ogni forma di cooperazione genuinamente scientifica con le imprese operanti nel settore sanitario e farmaceutico.
g) favorire e/o collaborare a forme partecipative di intervento sociosanitario, sull’ambiente, sull’educazione, sull’handicap e ad altre iniziative dirette comunque alla messa in atto di sperimentazioni innovative